Gorgonzola: grazie Naviglio!

Classe V C Scuola primaria Grazia Deledda anno scolastico 2017-18

Il canale del Naviglio Martesana ha sempre costituito per Gorgonzola una forte risorsa: si poteva praticare la pesca perché le sue acque, provenienti dall’Adda, erano pulite e pescose, inoltre si potevano irrigare i campi anche per culture come il riso che hanno la necessità di molta acqua. Le marcite, alimentate sia dalle acque del Naviglio che dalle risorgive a sud della città, durante l’inverno offrivano erba fresca alle mandrie  dei pastori che scendevano dalle valli bergamasche; producevano così una grande quantità di latte che, lavorato, ha permesso la produzione del formaggio diventato famoso in tutto il mondo con il nome della città: il gorgonzola.
Il Naviglio era il punto di incontro per le donne che andavano a lavare i panni ai lavatoi, quando ancora non esistevano le lavatrici.
Il canale era molto importante per il trasporto delle materie prime che venivano lavorate in città e poi vendute.
Le acque del Naviglio erano indispensabili per far muovere le ruote dei mulini. A Gorgonzola esisteva Molino Vecchio, dove venivano macinate le granaglie, e Molino Nuovo, dove veniva lavorato il riso.
La forza motrice dell’acqua, oltre che a far muovere le ruote dei mulini, serviva per produrre energia e vapore per la lavorazione dei bachi da seta, che quasi tutti i contadini allevavano per arrotondare i loro guadagni.